
Il rifacimento o la ristrutturazione della pavimentazione esterna è una pratica edilizia sempre molto in auge, e questo servizio può essere destinato a ripristinare la pavimentazione, riorganizzare la distribuzione dello spazio oppure a sanare eventuali danni e problematiche.
La scelta della pavimentazione esterna deve tenere conto di vari fattori, come le condizioni climatiche della zona e la sua destinazione d’uso principale (piazzale condominiale, viali in pietra per giardini, strada carrabile ecc..).
In generale, le pavimentazioni per esterni devono avere specifiche caratteristiche: di solidità e resistenza, devono essere impermeabili, antiscivolo e antigelo, resistenti agli agenti atmosferici e alle muffe.
Ovviamente prezzi e procedimento cambieranno a seconda del fatto che si debba andare a demolire il vecchio cortile e ristrutturarlo, oppure rifarlo ex novo.
Se si vuole fare un cortile da zero, si potrà optare per una posa di pavimentazione a cemento.
A differenza della posa a secco, quella a cemento prevede una lavorazione più complessa, perché occorre preparare la gettata di cemento da stendere sull’intera area.
Questo tipo di posa consiste nello spolverare col cemento e posare le mattonelle, livellandole con un asse di legno e il martello di gomma.
La posa a cemento garantisce ottimi risultati e un’ottima resa estetica.
Per chi vuole donare al proprio cortile un aspetto pulito e piacevole, può decidere per creare un pavimento senza cemento, tramite quindi l’uso di masselli autobloccanti: questa è sicuramente una tra le pavimentazioni più utilizzate nel rifacimento dei cortili.
La posa con masselli autobloccanti viene realizzata ad incastro, le piastrelle si “bloccano” al suolo attraverso la compressione, e possono essere rimosse quando si vuole.
Attraverso tale tecnica si possono realizzare pavimenti di grande impatto visivo e resistenti, come ad esempio la pavimentazione di sanpietrini.
Per la posa di questo sistema l’occorrente necessario è composto da: ovviamente autobloccanti, in quantità necessaria per svolgere il lavoro, ghiaia e sabbia per sottofondo e bloccaggio, spago e flessibile per dare il giusto taglio ai singoli pezzi.
Si può anche scegliere di realizzare un pavimento in cemento stampato, alla cui superficie vengono applicati timbri e decori particolari: il cemento può assumere i
colori e le finiture della pietra e del legno, per un effetto stupefacente.
Un altro materiale è il porfido, che garantisce alla pavimentazione una buona resa tecnica ed estetica.
Oltre a questi materiali si possono utilizzare anche ghiaia o ghiaino (i più usati per vialetti esterni), il legno, che dà alla pavimentazione eleganza e finezza e la rende impermeabile;, oppure lastre di pietra e pietra ricostruita, meno utilizzate però in aree fredde, dove il ghiaccio può rendere questa pavimentazione molto pericolosa.
Ridare vita al vostro cortile è possibile, grazie a professionisti che vi possano garantire un lavoro a regola d’arte!



