Con l’arrivo della bella stagione, sono sempre di più le persone che, disponendo di uno spazio verde, desiderano una piscina interrata nel proprio giardino.
C’è da premettere che per poter installare e realizzare una piscina di questo genere è necessario un vero e proprio lavoro strutturale, perciò è necessario rivolgersi agli esperti del settore.
Vediamo quindi gli step necessari per realizzarne una.
Prima di tutto è indispensabile realizzare un progetto e richiedere le dovute autorizzazioni.
Una piscina interrata, infatti, modifica a tutti gli effetti la planimetria di una proprietà e contribuisce ad aumentarne il valore, perciò senza i dovuti permessi si potrebbe andare incontro a sanzioni.
È quindi opportuno verificare quali siano le regole della propria zona di residenza, e chiedere informazioni agli uffici del proprio Comune. Solitamente è necessario aprire una SCIA, che è lo speciale permesso per costruire.
Per il progetto è sempre consigliabile affidarsi ad un professionista abilitato, che conosce tutte le normative del caso a livello nazionale, regionale e comunale.
Una volta realizzato il progetto e ottenuta l’autorizzazione, si può iniziare la fase di scavo, che avverrà tramite un escavatore.
Le informazioni da stabilire immediatamente sono le dimensioni, la forma, i materiali e la capienza della vasca: molto importanti, visto che una piscina interrata sarà permanente, e non può essere spostata in seguito.
Spesso sarà necessario rimuovere gli eventuali alberi o la vegetazione che ingombrano l’area o anche solo le radici non visibili dall’esterno ma che potrebbero espandersi sotto la zona prescelta.
Per procedere con lo scavo bisogna sapere, quindi, fino a che profondità arrivare, le dimensioni del perimetro della piscina, e ovviamente anche la forma (rettangolare, quadrata, rotonda oppure dal design personalizzato con forme irregolari).
Molto spesso si usa disegnare sul terreno l’area di ingombro con della calce sotto forma di polvere o utilizzando degli appositi picchetti per tracciare il perimetro.
Un altro passaggio fondamentale, che determinerà il risultato finale, è legato al “livellamento” del terreno, che dovrà essere fatto con molta precisione, affinché fondale e pareti verticali risultino dritti. Per effettuare questo livellamento potrà essere usata la stessa terra estratta per lo scavo.
Oltre allo scavo principale, serviranno poi gli scavi cosiddetti di trincea per il passaggio dei tubi elettrici o di depurazione.
Successivamente seguiranno la fase relativa alla costruzione del basamento e la preparazione dei muri perimetrali e i collegamenti con gli impianti elettrici e dell’acqua.
Un’altra soluzione da valutare, che prevede sempre la necessità di qualche attività di scavo, ma di tipo più semplice e veloce, è quella relativa alle piscine semi interrate.
Queste vasche infatti possono essere interrate soltanto parzialmente, disponendo di rivestimenti laterali pensati appunto – sia dal punto di vista tecnico che da quello estetico – per rimanere del tutto o anche solo in parte a vista.
Vuoi installare una piscina e ti serve un preventivo per lo scavo necessario? Non esitare a contattarci!